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PRESIDIO SOCIO ASSISTENZIALE
A RILIEVO SANITARIO (RAF)

Centro Accreditato dall’ASL Biella 
+39 015 981285 
info@giovannixxiii.it
info@pec.giovannixxiii.it
orario segreteria:
dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00


Ambulatorio Privato

PRESTAZIONI AMBULATORIALI PRIVATE

Icona di una struttura
A partire dal 2020 il Centro Don Franco Picco eroga prestazioni sanitarie ambulatoriali anche in regime privato.
Le prestazioni ambulatoriali erogate sono:
- Logopedia 
- Psicomotricità 
- Fisioterapia 

Le terapiste che operano nel Centro possono avvalersi del supporto di fisiatri e neuropsichiatri dell’ASL BIELLA.

Modalità di accesso

Per l’erogazione di trattamenti ambulatoriali in forma privata, l’utente può accedere al Centro Don Franco Picco previo contatto con la segreteria via mail info@giovannixxiii.it o telefono al numero 015 981285.

Prestazioni ambulatoriali di logopedia 

Il logopedista è il professionista sanitario che si occupa dello studio, della prevenzione, della valutazione e della cura della voce, del linguaggio, della comunicazione e dei disturbi cognitivi connessi al linguaggio in età evolutiva, adulta e geriatrica.
La terapia logopedica basa il suo intervento su strumenti di valutazione volti all’individualizzazione e alla soddisfazione del bisogno di salute del paziente e su strumenti di attività terapeutica per la rieducazione delle abilità linguistiche e comunicative deficitarie. Inoltre svolge attività di counselling. 

PRINCIPALI AREE DI INTERVENTO (Età evolutiva):
- Disturbi di linguaggio;
- Disturbi complessi della comunicazione;
- Disturbi dello spettro autistico;
- Disturbi di apprendimento (valutazione e trattamento);
- Disprassie verbali; 
- Disturbi della fluenza;
- Disfonie infantili.


PRINCIPALI AREE DI INTERVENTO (età adulta e geriatrica):
- Disartrie;
- Afasie;
- Disfonie disfunzionali e organiche; 
- Difficoltà linguistiche nel decadimento cognitivo e nelle malattie neurodegenerative (Parkinson, SLA, Sclerosi Multlipa, Alzheimer).

Prestazioni ambulatoriali di psicomotricità 

La terapia Pmt basa il suo intervento sul gioco e sulla relazione corporea come strumenti privilegiati di cura, integrando i nuclei psicoaffettivi ed emozionali con quelli cognitivi più razionali senza trascurare l'aspetto funzionale (uso finalizzato dell'azione e del movimento). La terapia Pmt, per l'approccio globale alla personalità, si propone come la modalità più adeguata di cura dei disturbi evolutivi dell'infanzia, in quanto tende all' unità mente-corpo puntando ad un'armonia dello sviluppo. 
PRINCIPALI AREE DI INTERVENTO: 
- Esame dello sviluppo pmt del bambino 
- Ritardo pmt 
- Inibizione 
- Iperattività e disturbi del comportamento 
- Disturbo autistico 
- Disturbi della coordinazione motoria
- Disgrafia

Prestazioni ambulatoriali di fisioterapia

Presso l’ambulatorio di fisioterapia si svolgono valutazioni e trattamenti pertinenti alla figura del fisioterapista. La Dott.ssa Briasco svolge trattamenti di riabilitazione ortopedica, post chirurgica, neurologica e i suoi campi di specializzazione sono la riabilitazione della mano e il confezionamento di tutori in termoplastica, l’osteopatia e la riabilitazione del pavimento pelvico femminile.
PRINCIPALI AREE DI INTERVENTO: 
- Prima valutazione fisioterapica
- Consulenza professionale
- Rieducazione motoria 
- Riabilitazione post chirurgica
- Rieducazione neuromotoria 
- Riabilitazione motoria in gruppo (max 5 persone)
- Realizzazione ortesi / termoplastici / splint 
- Terapia manuale, miofasciale, osteopatica 
- Rieducazione posturale in gruppo (max 5 persone) 
- Bendaggio funzionale / kinesiotaping 
- Rieducazione perineale, pavimento pelvico 
- Elettrostimolaizone 
- Tens.

Stimolo della motivazione

Il tipo di attività, il buon rapporto con gli operatori, la buona qualità di vita sono utili nel far sì che il soggetto possa investire la realtà che lo circonda di nuovi contenuti cognitivi ed emotivi, utili per un miglioramento del quadro clinico o per rallentare il decorso della patologia di base. La motivazione è lo stimolo interno di una persona ed è parte integrante della possibilità di intervenire positivamente sull'evoluzione del soggetto. Elementi fondamentali per lo stimolo alla motivazione sono la gratificazione della persona, la proposta di attività diverse, che ne stimolino la curiosità, l'indicazione di obiettivi e scadenze compatibili con il tipo di patologia, il buon rapporto con gli operatori e gli altri assistiti. Operiamo, infatti, nel pieno rispetto del setting terapeutico istituzionale per disabili. 

Creazione di un setting terapeutico istituzionale

Nel centro Giovanni XXIII, grazie alla corretta organizzazione della struttura e ai rapporti interpersonali che vi si instaurano, si realizza quella funzione di contenimento fisico e mentale che sta alla base di ogni riabilitazione. Questo si concretizza da un atteggiamento empatico e non invadente degli operatori, con l'uso di canali comunicativi consoni alle diverse situazioni, e con un'organizzazione della struttura con spazi ed orari ben precisi, che dia limiti e ritmi al soggetto, ma con una continua ricerca di adattamento, per quanto possibile, alle esigenze del singolo o del gruppo. In tale contesto, è possibile creare un setting terapeutico istituzionale e superare il rischio di discontinuità e frammentarietà dell'intervento. Un cenno particolare meritano le iniziative che coinvolgono tutti gli assistiti e buona parte degli operatori: la partecipazione a un impegno comune, che vada al di là del singolo, del piccolo gruppo, del gruppo famiglia, favorisce un progressivo allargamento del raggio di azione dell'assistito e contribuisce a contrastare la tipica frammentazione del mondo psicotico.
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